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Fatti interessanti sull’Amanita Muscaria

L’Amanita Muscaria o “Fly Agaric” è un fungo ricco di storia e folklore. È più conosciuto per le sue proprietà allucinogene, ma è stato usato nelle cerimonie religiose fin dai tempi antichi. In questo articolo esaminerò gli usi più moderni dell’amanita, compreso l’uso religioso da parte di diversi gruppi, l’uso entheogenico (una parola di fantasia per droga spirituale/psichedelica) e alcuni miti molto interessanti dalla Russia sulla sua rinascita dalla morte.

Folklore: Sciamanesimo ed entheogeni

Le amanite hanno una lunga storia di uso sia rituale che ricreativo in tutta l’Asia e l’Europa. Anche le pitture rupestri che ritraggono persone con funghi su tutto il corpo hanno riferito che si tratta di funghi amanita. Prove di cerimonie rituali che utilizzano i funghi amanita sono state trovate in Siberia, dove sono noti per vivere naturalmente nelle foreste di betulle. Lo sciamano siberiano, chiamato “Bruj” usava questi funghi nella cerimonia religiosa spesso per vedere nel futuro o conoscere altri mondi. Un altro uso interessante è che se ne mangi uno ogni giorno per 7 giorni, il 7° giorno diventi invisibile. Questo può spiegare perché alcuni sciamani li mangiavano ogni giorno.

Anche i cinesi credevano che le amanite avessero proprietà spirituali e le usavano spesso nei tempi antichi per questo motivo. I taoisti le usano ancora oggi durante i rituali, ma non sembra che sia cambiato molto dai tempi antichi per quanto riguarda il loro uso, solo i nomi dei funghi.

L’Amanita Muscaria o “Fly Agaric” è un fungo ricco di storia e folklore.

L’uso sciamanico delle amanite nel mondo

In Siberia chiamano il fungo Fly Agaric; “Ikter” che significa “tossico”, ed è spesso la loro pianta più sacra. Per questo motivo, non amano parlare troppo del suo uso per paura di mancare di rispetto o perché se dici agli altri come usarla allora tutto il potere se ne va. Credono che sia un dono di Dio e che gli spiriti dei funghi parlino loro attraverso visioni e sogni. Così a loro volta questi sciamani portano avanti questa tradizione fino ad oggi, tramandando la loro saggezza e conoscenza delle amanite da una generazione all’altra.

La lingua principale dei siberiani si chiama Tungusic; che è molto diversa da qualsiasi altra lingua del mondo, compreso l’inglese. Parlano questo perché si crede che l’amanita muscaria parli il Tungusic quando sei su di loro rendendoli uno dei più interessanti allucinogeni in giro. I Koryak credono che se non ci sono parole allora non c’è peccato. Questo significa che non devono sentirsi in colpa per aver fatto qualcosa di sbagliato mentre sono intossicati da questi funghi, essi vengono da Dio e lui li perdonerà per qualsiasi cosa succeda sotto la loro influenza.

Forse a causa della sua storia in Siberia o forse per essere stata usata in antichi rituali cinesi, l’amanita è diventata un simbolo nel paganesimo e nei gruppi spirituali new age. Essi credono che le Amanitas rappresentino la morte del vecchio sé per crescere più forte, proprio come rinascono ogni anno quando muoiono in inverno e tornano in vita quando arriva la primavera.

Gli sciamani siberiani erano noti per la loro capacità di trasformarsi in animali mentre erano sotto l’influenza di questi funghi o “tabacco” come lo chiamavano loro. Gli sciamani credevano che anche il tabacco venisse da Dio, quindi era giusto essere intossicati da questa pianta che li rendeva ancora più potenti, dato che erano già ubriachi dell’amore di Dio. Spesso prendevano il tabacco prima di andare a caccia sotto forma di animali se c’era una mancanza di amanita muscaria nei dintorni, in modo da non dover viaggiare lontano. I cacciatori siberiani sono molto attenti a raccogliere solo i funghi rossi amanita muscaria, poiché hanno una maggiore concentrazione di psilocibina e ne sono molto orgogliosi.

Nell’antica Cina, c’era la credenza che il paradiso sia un posto dove tutte le anime vanno dopo la morte. Questo significa che quando muori sei ancora con Dio anche se il tuo corpo è sepolto sotto terra. Credevano che alla fine i vostri spiriti si sarebbero stancati di stare in cielo e sarebbero tornati sulla terra, quindi la reincarnazione. Trovo interessante come molte culture avessero credenze simili senza essersi mai incontrate o senza sapere dell’esistenza delle altre in quel periodo, perché la loro cultura si è sviluppata indipendentemente prima della globalizzazione (la mescolanza tra le culture).

Alcuni dicono che i cinesi usavano le amanite per comunicare con gli spiriti nell’aldilà, proprio come durante le antiche cerimonie cinesi. Credevano anche che se lo facevi per troppo tempo, il tuo spirito poteva rimanere intrappolato per sempre nel regno spirituale, senza più tornare sulla terra. Così invece lo facevano solo per brevi quantità di tempo con pause tra le sessioni, in modo che le loro anime potessero tornare al loro legittimo posto sulla terra, dove Dio aveva voluto che fossero da sempre.

Le amanite non sono molto usate nella storia moderna, ma ci sono ancora alcuni che le usano religiosamente oggi, anche se è illegale nella maggior parte dei paesi, compresi gli Stati Uniti e l’Australia, poiché contengono psilocibina. Sarebbe interessante sentire cosa altri hanno sperimentato assumendo Amanita muscaria o flyarics perché molte persone spesso pensano che siano solo un mito o che semplicemente non funzionano. Il mio consiglio alle persone è di prenderle nella natura dove ci si può sentire più vicini a Dio e agli altri spiriti mentre si è sotto l’influenza.

In chiusura, ho solo grattato la superficie di tutta la mitologia relativa all’Amanita muscaria, poiché c’è molto di più là fuori da scavare se volete saperne di più. Grazie per aver letto il mio articolo e non esitate a mandarmi un’email se avete qualche suggerimento su quello che ho scritto qui oggi.

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